Il culto ebbe inizio intorno al 1090 quando il conte Ruggero d'Altavilla, vittorioso sui saraceni, eresse, sulle rovine di una chiesa dedicata alla santa Croce, il primo tempio in onore del Santo Martire che gli era comparso durante la battaglia combattendo al suo fianco.
I "Sangiuggiari", acerrimi nemici dei "Sampittrari" per la contesa tra i due santi (San Giorgio e San Pietro) del titolo del patrono, portano a spalla il simulacro del venerabile per le vie della città.
La parte finale del percorso si consuma direttamente all'interno dell'omonima chiesa, dove il simulacro del santo viene trasportato di corsa, quasi a salutare idealmente tutti i fedeli presenti in massa all'appuntamento, che gli fanno compiere dei giri d'onore. Alla fine, i sempre graditi fuochi d'artificio.
Palazzo Failla Hotel diventa luogo ideale per assistere al passaggio del simulacro dai balconi delle sue camere, per poi eventualmente unirsi alla suggestiva processione che attraverserà tutta la città.