martedì 27 dicembre 2011

Baròccati-Alla scoperta della Città


Palazzo Failla Hotel è lieto di informare i suoi ospiti che tutti i Sabato pomeriggio verrà loro offerta una visita guidata della città di Modica.
Il tour si svolge a piedi attraverso i tipici vicoli di Modica e i suoi splendidi monumenti.

martedì 18 ottobre 2011

La Gazza Ladra riceve le Tre Forchette del Gambero Rosso




In concomitanza con la presentazione alla stampa e l'uscita in libreria della guida Ristoranti d'Italia 2012 del Gambero Rosso, la Città del gusto di Roma ha ospitato l'evento gastronomico più atteso dell'anno: le "Tre Forchette 2012".La grande cena ha visto come protagonisti i migliori cuochi italiani premiati con le Tre Forchette da Ristoranti d'Italia 2012: 10 chef eccezionali, 3 dei quali si sono fregiati per la prima volta dell'ambito premio.Fra questi ultimi Accursio Craparo del ristorante La Gazza Ladra del Palazzo Failla hotel di Modica, che ha presentato il Fishburger & Ostrica Tonic, stupendo i 180 commensali, tutti esperti gastronomi e chef d'avanguardia.

La Gazza Ladra entra così a fare parte dei "magnifici 23" ristoranti più importanti d'Italia,secondo il giudizio di questa prestigiosa guida.

venerdì 16 settembre 2011

Da oggi a martedì è di scena Chocobarocco degustazioni, giochi e percorsi sensoriali Modica festeggia il suo cioccolato nettare degli aztechi


Fino agli anni Novanta, il cioccolato di Modica, a dispetto della sua lunga e profumata storia, era una chicca per intenditori. I produt­tori si contavano sulle dita di una mano ed erano piccoli artigiani che portavano avanti, con immaginabile difficoltà, una tradizio­ne familiare. Poi venne la "scoperta" del Barocco siciliano, un te­soro di cui Modica è assai ricca, e con essa quella del cioccolato. Gli artigiani diventarono imprenditori e oggi le cioccolaterie modi­cane sono una quarantina, con una produzione di alto livello qua­litativo, che è una delle voci più importanti dell'economia locale.

Il cioccolato modicano, del resto, è molto diverso dagli altri: si dice che la ricetta, senza burro di cacao, sia proprio quella originale de­gli aztechi giunta in Sicilia grazie ai dominatori spagnoli. Ormai lo si trova con discreta facilità anche sugli scaffali della grande distri­buzione, ma gustare il cioccola­to a Modica è tutt'altra cosa. Ec­co allora che conviene senz'al­tro approfittare della ghiotta (è proprio il caso di dirlo) opportu­nità offerta da Chocobarocco, uno degli eventi più attesi per la cittadina del Ragusano, che si svolge da oggi a martedì. Il Co­mune e l'associazione dei pro­duttori di cioccolato hanno messo a punto un fitto "choco­programma" che mette insieme le degustazioni con l'arte, la cul­tura, l'intrattenimento.

Gli stand dei produttori sa­ranno allineati in corso Umber­to, l'arteria principale di Modi­ca, tutti i giorni dalle 9 alle 23, e qui si potrà gustare e acquistare il cioccolato nelle sue diverse profumazioni, da quello al natu­rale alle più sfiziose barrette aro­matizzate con cannella, vaniglia e peperoncino.

Una bottega del cioccolataio, con tutti gli arnesi della tradizio­ne, illustrerà le tecniche di pro­duzione (via Grimaldi, tutti i giorni ore 10-24) mentre una Chocofarm allestita presso Pa­lazzo Failla proporrà golosi massaggi con creme al cioccola­to. Ancora, tutti i giorni si potrà sperimentare il percorso senso­riale al cioccolato (alle 16 presso il Palazzo della Cultura), assiste­re alle proiezioni del Cinema in 5D allestito in corso Umberto (ore 17) e alle spettacolari ani­mazioni realizzate da Visual Lab che raccontano un viaggio im­maginario e suggestivo alla sco­perta di Modica, del barocco e del cioccolato (dalle 18, ogni ora fino alle 24).

Non manca una parte "dotta” della manifestazione, con i convegni, le presentazioni di libri, gli incontri, le visite guidate al centro storico e le belle mostre fra cui spicca " 1960, il mondo ai tempi della Dolce Vita" che sarà introdotta dal critico cinematografico Tatti Sanguineti (Palazzo della Cultura). A completare il tutto l'intrattenimento serale per i ragazzi, le passeggiate in trenino e il parco giochi per i più piccini, nonché la possibilità visitare la "casa delle farfalle” sorta di grande serra in cui si osservano da vicino coloratissimi esemplari esotici (nell'atrio comunale di Palazzo San Domenico, fino al 7 Novembre, ore 9-21).

Da La Repubblica a cura di Maria Cristina Castellucci

giovedì 15 settembre 2011

Centro Studi Contea, Paolo Failla presidente


Paolo Failla (nella foto) è stato riconfermato alla presidenza del Centro studi sulla Contea di Modica. Il mandato alla guida dell’associazione è di tre anni insieme a tutto il consiglio direttivo che è stato rinnovato in occasione delle elezioni tenutesi in un locale di Maganuco. Gina Ottaviano è la vicepresidente, Salvatore Civello il segretario, Paolo Ferro, tesoriere, Gino Civello, Raffaella Civello ed Eugenia Calvaruso componenti il direttivo. Nell’occasione sono stati ammessi altri due soci al Centro studi, si tratta di Enzo Galazzo ed Eugenia Calvaruso.

Paolo Failla ha riconfermato il suo impegno perché il Centro Studi svolga un ruolo nella vita culturale della città. Sotto la presidenza di Paolo Failla sono state infatti intraprese numerose iniziative quali la estemporanea di scultura che nello scorso luglio ha portato in città cinque tra i migliori scultori italiani che hanno donato le loro opere realizzate all’interno di palazzo S. Domenico; quest’anno il Centro studi ha invece promosso la estemporanea di pittura grazie ad un rapporto di collaborazione con il Museo di pittura moderna permanente di Milano.

Il Centro studi nel corso degli anni si è anche segnalato per la salvaguardia di beni artistici e l’acquisizione di alcuni chiese. Il Centro studi ha infatti acquisito all’inizio della sua attività la chiesetta di S. Niccolò e lo scorso anno ha proseguito con la chiesetta di S. Venera. Sotto la presidenza di Paolo Failla è stato anche realizzato un plastico del centro storico della città che è stato esposto a palazzo Grimaldi.

mercoledì 20 luglio 2011

NEL CUORE DELL’ARTE. OPERE DEL MUSEO DELLA PERMANENTE DI MILANO A MODICA Modica - Palazzo della Cultura di Modica dal 25-06-2011 al 31-07-2011


Il Museo della Permanente di Milano sbarca per la prima volta in Sicilia, a Modica, con 37 opere di artisti che hanno reso celebre il nostro Novecento italiano.

Si potrà visitare fino al 31 luglio al Palazzo della Cultura la prima esposizione della Permanente di Milano a Modica, dal titolo «Nel cuore dell’arte», organizzata, nell’ambito di «Modica Miete Culture», insieme al Centro Studi sulla Contea di Modica e in collaborazione con il Comune.

Da Guttuso a Schifano, trentasette capolavori del Novecento, propongono un percorso «d'arte contro l’oblìo». «Sono ammirato per questa città e per il suo patrimonio d’arte», ha detto Alberto Ghinzani, apprezzato scultore e presidente del Museo della Permanente di Milano. Ghinzani si è detto particolarmente incuriosito per quel gioiello dell’arte antica che è l’Ercole di Cafeo, il bronzetto di età ellenistica esposto nella sala attigua a quella della conferenza di presentazione dell'esposizione, e si è augurato che l’esperienza avviata con la mostra sul Novecento con il Centro Studi possa proseguire con nuovi scambi culturali fra le due città a cominciare proprio dall’Ercole

Una proposta accolta con favore dallo stesso sindaco Antonello Buscema che, nel sottolineare con gratitudine lo spirito di collaborazione con il Centro Studi e il suo presidente Paolo Failla, è giustamente orgoglioso di aprire le porte del Palazzo della Cultura ai capolavori del Novecento in prestito dalla Permanente: «Così anche i miei concittadini che non possono viaggiare potranno ammirare da vicino queste opere d’arte». Da parte sua, l’assessore alla cultura Annamaria Sammito ha anticipato che, conclusa l’esposizione della Permanente (che è curata da Ghinzani insieme con Alfredo Mazzotta), le stesse sale ospiteranno in maniera definitiva la Collezione Quasimodo, la prestigiosa raccolta di opere d’arte appartenuta al poeta di origine modicana Premio Nobel per la letteratura.

lunedì 4 aprile 2011

Le tragedie classiche al teatro di Siracusa




Durante la primavera siciliana, ormai divenuto un 'appuntamento annuale, al Teatro Greco di Siracusa si svolge un ciclo di rappresentazioni greche classiche.

Le rappresentazioni si svolgono in questa cornice del teatro con un panorama antico, storico e mitologico straordinario. Il fascino e la bellezza che questa manifestazione emana, non si può spiegare a parole ma bisogna viverla, e richiama ogni anno numerosissimi studenti, turisti ed amanti di queste rappresentazioni classiche.

Le rappresentazioni classiche, interpretate e dirette da notevoli esponenti del mondo teatrale, hanno inizio ogni giorno, dal pomeriggio fino al crepuscolo.

In questo ambiente emozionante e surreale, la luce ambrata rende tutto più spettacolare. La luce dorata profusa dal sole di Sicilia conferisce qualcosa di magico alla rappresentazione alla quale si assiste. La magia del teatro e la bravura delle compagnie teatrali dà agli spettatori la sensazione di essere stati proiettati indietro nei secoli, di essere ritornati a quella che per Siracusa fu la sua epoca d’oro, quella della dominazione greca.

Un'esperienza da vivere e da non perdere.......... immersi per qualche ora a guardare e ad ascoltare incantati in questo scenario meraviglioso lo svolgersi della rappresentazione teatrale che narra gesta di personaggi ed eroi dell’epica classica.

11Maggio/26 Giugno

Filottete di Sofocle

Andromaca di Euripide

Le Nuvole di Aristofane